L’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato ha deciso di sanzionare le società Chef Express S.p.A. e MyChef Ristorazione Commerciale S.p.A. per aver posto in essere un’intesa restrittiva della concorrenza nei servizi di ristoro sulla rete autostradale. L’AGCM ha quindi comminato alle predette società sanzioni per oltre 13 milioni di euro (8,4 milioni a Chef Express e 4,9 milioni a MyChef).
Più in particolare, l’AGCM ha accertato un coordinamento tra le società sanzionate, attuato in occasione di 16 gare organizzate e gestite nel 2013 dall’advisor Roland Berger Strategy Consultants S.r.l. per l’affidamento di sub-concessioni ristoro presso aree di servizio poste sulla rete facente capo alla società Autostrade per l’Italia S.p.A., e volto ad influenzare le dinamiche competitive delle gare stesse. Secondo l’AGCM, tale coordinamento si è realizzato attraverso la ripartizione dei lotti di rispettivo interesse – otto per ciascuna parte – e l’individuazione di un meccanismo di offerte incrociate con le quali ciascuna parte ha di fatto supportato la combinazione di offerte (tecnica ed economica) proposta in gara dalla controparte.
L’Autorità ha ritenuto le condotte poste in essere dalle predette società potenzialmente idonee a pregiudicare il commercio intracomunitario. Ai fini della quantificazione della sanzione, l’AGCM ha valorizzato la circostanza che l’illecito accertato – una intesa orizzontale segreta di ripartizione dei mercati – rappresenta una violazione molto grave della disciplina antitrust, avendo per oggetto il condizionamento di gare a evidenza pubblica e avendo prodotto effetti sulle condizioni di aggiudicazione delle gare.
La percentuale del valore delle vendite considerata ai fini del calcolo dell’importo base della sanzione è stato fissato nella misura del 20%, tenendo in considerazione che l’intesa accertata ha avuto piena attuazione e determinato l’affidamento del servizio per 12 anni.
Il provvedimento è disponibile qui: 4827-p25435
Fonte: AGCM