A conclusione del procedimento I816, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) ha deliberato la violazione dell’art. 101 TFUE da parte delle società Ecologica Sud S.r.l., Ecosumma S.r.l., Langella Mario S.r.l., Bifolco & Co S.r.l. e della società di consulenza Green Light Servizi Ambientali S.r.l..
Come si ricorderà, a seguito della denuncia pervenuta da So.re.sa S.p.A., con provvedimento del 27 settembre 2017, l’Agcm aveva avviato un’istruttoria nei confronti delle società Langella Mario S.r.l., Ecologica Sud S.r.l., Ecosumma S.r.l., Bifolco & Co. S.r.l. ed Eco Transfer S.r.l., successivamente estesa alla società di consulenza Green Light Servizi Ambientali S.r.l., al fine di accertare possibili violazioni, da parte delle stesse, delle regole della concorrenza in occasione della partecipazione alla gara bandita da So.re.sa S.p.A. per l’acquisizione del servizio di raccolta, trasporto e conferimento ad impianto di smaltimento dei rifiuti sanitari pericolosi e non pericolosi della Regione Campania
A conclusione dell’istruttoria di cui sopra, l’Agcm ha accertato una consapevole collaborazione delle parti coinvolte, volta ad eliminare i rischi connessi all’instaurarsi delle corrette dinamiche competitive in occasione della gara indetta da So.re.sa. S.p.A. L’Autorità ha dunque accertato che le società coinvolte hanno posto in essere un’intesa restrittiva della concorrenza, funzionale alla spartizione dei lotti messi a gara da So.re.sa S.p.A., con l’obiettivo di preservare le posizioni storiche di gestori uscenti nei presidi sanitari ubicati nei singoli lotti in cui era articolata la procedura di gara.
L’Agcm, ritenuta l’intesa restrittiva per oggetto e tenuto conto della particolare gravità di una tale infrazione ai sensi della giurisprudenza nazionale e comunitaria, ha imposto sanzioni pecuniarie per un totale complessivo di oltre Euro 1.300.000,00.
Il provvedimento è disponibile qui: I816.
Fonte: AGCM