L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha deciso di pubblicare gli impegni presentati dalle società Booking.com B.V. e Booking.com (Italia) S.r.l. in relazione al contenuto delle clausole Most favoured nation (Mfn), inserite nei contratti con i propri hotel partner e oggetto dell’istruttoria avviata nel maggio scorso.
Come si ricorderà, in sede di avvio l’AGCM aveva ipotizzato che le agenzie turistiche on line Booking ed Expedia limitassero, attraverso gli accordi con le strutture alberghiere, la concorrenza sul prezzo e sulle condizioni di prenotazione tra i diversi canali di vendita. Più in particolare, secondo quanto ipotizzato dall’AGCM, l’utilizzo di clausole che vincolano le strutture ricettive a non offrire i propri servizi alberghieri a prezzi e condizioni migliori tramite altre agenzie di prenotazione online, e in generale, tramite qualsiasi altro canale di prenotazione, avrebbe limitato significativamente la concorrenza sia sulle commissioni richieste alle strutture ricettive che sui prezzi dei servizi alberghieri, in danno, in ultima analisi, dei consumatori finali.
In tale contesto, Booking.com B.V. e Booking.com (Italia) S.r.l. si sono impegnate a modificare la clausola Mfn, in modo che sia applicabile esclusivamente ai prezzi e alle altre condizioni pubblicamente offerte dagli hotel attraverso i propri canali di vendita diretta (sia online che offline), e non più sui prezzi proposti su altre On line travel agencies (Ota). Le due società consentiranno inoltre a tutti gli hotel partner di applicare sconti sulle tariffe offerte sulla propria piattaforma a clienti che appartengono a gruppi chiusi di utenti (c.d. “Closed User Groups“).
Eventuali osservazioni agli impegni proposti dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2015, mentre eventuali rappresentazioni da parte delle società Booking.com B.V. e Booking.com (Italia) S.r.l., della propria posizione in relazione alle osservazioni presentate da terzi sugli impegni, nonché l’eventuale introduzione di modifiche accessorie agli stessi, dovranno pervenire entro e non oltre il 2 marzo 2015. Il procedimento di valutazione degli impegni, infine, si concluderà entro il successivo 1° aprile.
Il provvedimento con cui sono stati pubblicati gli impegni di Booking.com B.V. e Booking.com (Italia) S.r.l. è disponibile qui:I779__pubbl_impegni-2
Il provvedimento di avvio è invece disponibile qui.
Fonte: AGCM