L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha accertato un’intesa restrittiva della concorrenza nel settore assicurativo, imponendo sanzioni per circa 29 milioni di euro alle compagnie interessate e precisamente euro 12.013.443 a Generali ed euro 16.930.031 a Unipol-Fondiaria, confluite oggi nel gruppo UnipolSai.
Secondo l’AGCM, le imprese sanzionate hanno posto in essere un’intesa unica e complessa consistente nella mancata partecipazione a numerose procedure di affidamento dei servizi assicurativi rami Responsabilità Civile Auto (RCA), allo scopo di evitare il confronto competitivo e mantenere la clientela storicamente servita attraverso negoziazioni bilaterali, a fronte di premi crescenti. Su un totale di 58 gare, 39 sono infatti andate deserte e 19 sono state aggiudicate alla compagnia storicamente affidataria del servizio, in quanto unica offerente.
Sempre a detta dell’AGCM, il coordinamento è avvenuto, tra l’altro, attraverso i contratti intercorsi tra le compagnie nel gruppo di lavoro sul Trasporto pubblico locale istituito presso l’ANIA, l’associazione di categoria delle imprese assicurative.
L’intesa è stata ritenuta molto grave perché avente ad oggetto la partecipazione coordinata a gare d’appalto in un comparto particolarmente sensibile (i.e. la copertura assicurativa obbligatoria sui rischi RCA nel Trasporto pubblico locale), per l’alto numero di aziende e di gare coinvolte, e infine per la durata dell’illecito accertato (dal 2010 al 2014).
Il provvedimento è disponibile qui.
Fonte: AGCM