Il Conseil de la Concurrence del Lussemburgo, Conseil, con decisione del 23 ottobre 2013, ha sanzionato l’intesa degli “scambi ferroviari”.
Il Conseil ha accertato la violazione del diritto della concorrenza da parte di due imprese tedesche attive nel settore della produzione e vendita degli scambi ferroviari per le Ferrovie dello Stato di Lussemburgo (CFL). La sanzione totale imposta è pari a circa 1,3 millioni di Euro.
Secondo il Conseil, le due società tedesche, Voestalpine BWG e Schreck-Mieves GmbH, insieme alla società Kihn S.A. ed alla sua controllata, hanno realizzato un “cartello” con l’obiettivo di turbare gli appalti pubblici banditi dal CFL per il periodo 2005-2011.
Il Conseil ha accertato che le due imprese si erano accordate in modo illecito e segreto al fine di riservare al produttore degli scambi ferroviari Kihn l’esclusività degli appalti pubblici nel territorio lussemburghese; in cambio la società Kihn si impegnava a non entrare sul mercato tedesco degli scambi ferroviari.
La società Kihn e la sua controllata hanno denunciato il “cartello” in virtù del programma di clemenza e di conseguenza non sono state sanzionate.
Nel fissare la sanzione alle due società tedesche il Conseil ha tenuto conto della durata del cartello e della cooperazione durante l’indagine.
Le imprese sanzionate possono presentare appello entro tre mesi dalla pubblicazione della decisione.
Il testo completo del comunicato stampa è disponibile a questo link.
Fonte: Conseil de la Concurrence
