In seguito ad una denuncia da parte Direct Energy, nell’aprile 2014, l’Autorità antitrust francese aveva avviato le indagini nei confronti di GDF Suez per sospette pratiche escludenti a danno di aziende concorrenti nel mercato del gas. Al termine di una fase sommaria delle indagini, l’Autorità ha stabilito, con decisione del 9 settembre 2014, che GDF Suez possiede mezzi commerciali, ereditati dall’azienda ex monopolista, essenziali per la distribuzione del gas e non replicabili a condizioni economiche ragionevoli dai suoi concorrenti. Di conseguenza, l’Autorità ha ingiunto a GDF Suez di concedere ai concorrenti l’accesso ad alcuni di detti mezzi commerciali.
Tali mezzi, che includono il possesso di particolari dati dei clienti, spiegherebbero la differenza tra le offerte fatte ai consumatori di gas francesi. Dal 1 ° luglio 2007, ovvero in seguito alla liberalizzazione del mercato del gas in Francia, i consumatori hanno la possibilità di scegliere tra due tipi di offerte:
– Offerte a tariffe regolamentate (“TRV”), date solo da GDF-Suez, il cui prezzo è fissato dal governo e limitate solo ad determinate tipologie di clienti; e
– Le cosiddette offerte “di mercato” che tutti gli operatori possono fare e per cui il prezzo è fissato liberamente.
Tra le accuse fatte da Direct Energy e che hanno portato all’adozione di misure cautelari da parte dell’Autorità, vi è l’uso da parte di GDF Suez del suo file client relativo al mercato TRV per le altre offerte in regime di libero mercato. GDF Suez è probabile che hanno abusato della sua posizione dominante nel mercato del gas l’uso di mezzi e infrastrutture all’interno delle sue attività di servizio pubblico, tra cui il cliente, ma anche il file sito web o piattaforma del cliente, al mercato chiamato “mercato” nel mercato competitivo per la fornitura di offerte gas ed energia elettrica.
Prendendo in considerazione l’avvicinarsi dell’inverno e la rimozione imminente di TRV per i clienti non domestici con un consumo annuo di oltre 30 MWh – che rappresenta circa 162.000 imprese e artigiani – l’Autorità ha ritenuto che ha avuto una minaccia grave ed immediato per il mercato per la fornitura di gas ai piccoli clienti, industriali e commerciali, residenziali, così come la società ricorrente, in particolare, a causa del rischio di trasformare i clienti alle offerte del mercato TRV GDF-Suez.
Dato l’avvicinarsi dell’inverno e la contemporanea eliminazione delle offerte TRV, l’Autorità ha deciso in via cautelare di ordinare GDF Suez di concedere, in attesa della decisione definitiva, ai concorrenti l’accesso ad alcuni dei dati nei file client TRV, che comprendono dettagli del cliente e le specifiche del suo consumo. L’accesso ai dati deve essere fornito entro e non oltre il 3 novembre 2014 per i clienti e le aziende prima del 15 dicembre 2014 per i singoli clienti.
Il testo integrale del comunicato stampa e la decisione (in francese) si possono trovare rispettivamente qui e qui.
Fonte: Autorité de la concurrence