L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), a conclusione del procedimento I777, ha accertato due distinte intese restrittive della concorrenza nel mercato degli impieghi alle famiglie consumatrici, rispettivamente nella provincia di Bolzano e nella provincia di Trento.
Più in particolare, l’AGCM ha ritenuto restrittive per oggetto e quindi violazioni dell’art. 2 della L. n. 287/1990:
(i) le condotte, poste in essere da Federazione Cooperative Raiffeisen Soc. Coop., Cassa Rurale di Bolzano Soc. Coop., Cassa Raiffeisen Brunico Soc. Coop., Cassa Raiffeisen Lana Soc. Coop., Cassa Raiffeisen Valle Isarco Soc. Coop., Cassa Raiffeisen Merano Soc. Coop., Cassa Raiffeisen Castelrotto-Ortisei Soc. Coop., Cassa Raiffeisen Oltradige Soc. Coop., Cassa Raiffeisen Lagundo Soc. Coop., Cassa Raiffeisen Wipptal Soc. Coop., Cassa Raiffeisen Tures Aurina Soc. Coop., Cassa Raiffeisen Prato-Tubre Soc. Coop., Cassa Raiffeisen Nova Ponente-Aldino Soc. Coop., Cassa Raiffeisen Silandro Soc. Coop. e Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige S.p.A., e consistenti nel coordinamento delle politiche commerciali anche attraverso lo scambio di informazioni sensibili con l’obiettivo di limitare il confronto competitivo nel mercato degli impieghi alle famiglie consumatrici nella provincia di Bolzano;
(ii) le condotte realizzate da Federazione Trentina della Cooperazione Soc. Coop. e consistenti nella messa a disposizione delle Casse Rurali federate di un tasso di riferimento idoneo a limitare il confronto competitivo tra queste ultime nel mercato degli impieghi alle famiglie consumatrici nella provincia di Trento.
Per gli effetti, l’AGCM ha imposto sanzioni per oltre 27 milioni di euro.
Il testo del provvedimento è disponibile qui: I777_ch_istr.
Fonte: AGCM