A conclusione del procedimento I797, con provvedimento del 30 maggio 2017, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (“AGCM”) ha accertato una intesa restrittiva della concorrenza e per gli effetti deliberato di irrogare al Consiglio Notarile di Roma Velletri Civitavecchiauna (“Consiglio”) e all’Associazione Notariato Romano Dismissioni Immobiliari (“ASNODIM”) sanzioni per complessivi duecentomila euro circa.
Nello specifico, l’intesa accertata consiste nell’adozione della Delibera n. 2287 del 29 maggio 2006, con la quale, secondo l’AGCM il Consiglio si sarebe avocato il compito di designare, tramite ASNODIM, i notai a cui affidare gli incarichi di redazione degli atti di rogito e di mutuo, nell’ambito delle dismissioni del patrimonio immobiliare di enti pubblici e previdenziali.
Sempre secondo l’AGCM, in applicazione di tale Delibera, il Consiglio e ASNODIM avrebbero inoltre adottato una serie di ulteriori misure limitative della libertà di iniziativa economica dei notai e della libertà di scelta degli inquilini/acquirenti del notai di fiducia, fra cui le attività di monitoraggio degli atti stipulati dai notai del distretto, gli interventi nei confronti dei notai che hanno accettato incarichi direttamente dagli inquilini, la stipula di Protocolli di intesa con gli enti proprietari degli immobili da dismettere con allegati i Tariffari che i notai designati erano tenuti ad applicare per gli atti da stipulare.
Il provvedimento è disponibile qui: I797.