L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) ha deliberato l’avvio di un’istruttoria ai sensi dell’art. 14, legge n. 287/90, nonché di un procedimento cautelare ai sensi dell’art. 14-bis, legge n. 287/90 nei confronti delle società ATAF&Linea S.c. a r.l., Ataf Gestioni S.r.l., Li-nea S.p.A., Tiemme S.p.A., Siena Mobilità S.c. a r.l., ByBus S.c. a r.l., BusItalia – Sita Nord S.r.l., CTT Nord S.r.l., Vaibus S.c. a r.l., Trasporti Toscani S.r.l., Consorzio Pisano Trasporti S.r.l., 3’ Millennium Travel S.r.l., Etruria Mobilità S.c. a r.l., Baschetti Autoservizi S.r.l., A.L.A. Bus S.r.l., Autolinee Fabbri S.r.l., BluBus S.c. a r.l., Copit S.p.A., Consorzio Autolinee Pratesi S.c.a.r.l., Cooperativa Autotrasporti Pratese – Società Cooperativa, Autolinee Mugello Valdisieve S.c. a r.l., Autolinee Chianti Valdarno S.c. a r.l., Ala Golden Tour S.r.l., Fratelli Alterini Autoservizi Reggello di Piero Alterini e C. S.n.c., PiùBus S.c a r.l. e ONE S.c. a r.l. al fine di accertare la sussistenza di violazioni dell’art. 102 del TFUE.
In particolare, a seguito di due denunce presentate da Autolinee Toscane S.p.A. e dalla Regione Toscana e relative ad asseriti comportamenti ostruzionistici posti in essere nell’ambito dell’affidamento ad Autolinee Toscane S.p.A. del servizio di trasporto pubblico locale in Toscana dai gestori uscenti, l’Agcm ha rilevato che, dalla documentazione agli atti, le società indicate sembrerebbero aver posto in essere una strategia ostruzionistica e dilatoria consistente nel mancato trasferimento di informazioni indispensabili e dati necessari, nonché nella mancata attuazione degli atti propedeutici al trasferimento dei beni essenziali ai fini del subentro di Autolinee Toscane S.p.A. Tale condotta potrebbe costituire una potenziale violazione dell’art. 102 TFUE.
Il procedimento dovrà concludersi entro il 31 luglio 2021.
Il provvedimento è disponibile qui: A536
Fonte: Agcm