Con provvedimento del 31 gennaio 2018, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha reso obbligatori gli impegni presentati da Assomusica, nell’ambito del procedimento A508.
Come si ricorderà, il procedimento era stato avviato nell’aprile 2017 nei confronti di Società Italiana Autori ed Editori (SIAE) per accertare l’esistenza di una violazione dell’articolo 102 del TFUE, e di Assomusica per accertare l’esistenza di una violazione dell’articolo 101 del TFUE, nel mercato della gestione ed intermediazione dei diritti d’autore. In particolare, secondo l’ipotesi accusatoria, (i) SIAE avrebbe posto in essere condotte aventi l’effetto di escludere ogni concorrenza dai mercati oggetto di indagine, ostacolando le attività degli operatori nuovi entranti e riducendo così anche la libertà degli stessi autori ed editori di scegliere a quale collecting associarsi o richiedere servizi, anche solo di carattere “accessorio” a quelli di intermediazione del copyright; (ii) Assomusica, invece, avrebbe posto in essere una intesa restrittiva della concorrenza consistente nell’adozione di linee guida che invitano le imprese associate a non stipulare accordi di licenza, né corrispondere compensi a società di gestione concorrenti di SIAE.
In tale contesto, per Assomusica, gli impegni oggetto di pubblicazione consistono nel ritirare le linee guida diffuse ai propri associati mediante comunicazione via email e attraverso un comunicato sul proprio sito web www.assomusica.it. Ciascun associato, in piena autonomia, stabilirà dunque che atteggiamento adottare in caso di licenze e/o permessi per la pubblica esecuzione di composizioni musicali tutelate dal diritto d’autore da parte di società collecting diverse da SIAE.
Alla luce delle modifiche accessorie introdotte a valle del market test, gli impegni presentati da Assomusica sono stati ritenuti idonei a far venire meno i profili anticoncorrenziali oggetto di indagine.
Il provvedimento è disponibile qui: A508 SIAE
Fonte: AGCM