In data 14 settembre 2016, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deliberato di estendere il procedimento I742 alle società Ferriere Nord S.p.A. e Riva Acciaio S.p.A. e, per gli effetti, di prorogare al 31 marzo 2017 il termine di conclusione dello stesso.
Come si ricorderà, l’AGCM con delibera del 21 ottobre 2015, n. 25674 aveva avviato detta istruttoria nei confronti delle società Alfa Acciai S.p.A., Feralpi Siderurgica S.p.A., Ferriera Valsabbia S.p.A., Industrie Riunite Odolesi S.p.A., ORI Martin S.p.A. Acciaieria e Ferriera di Brescia S.p.A. e Stefana S.p.A. per accertare l’esistenza di presunte violazioni dell’art. 101 TFUE, consistenti in un coordinamento delle rispettive politiche commerciali nella determinazione dei prezzi di vendita del tondo per cemento armato e della rete elettrosaldata, con particolare riguardo all’attività svolta dalle parti nell’ambito della Commissione Prezzi prodotti siderurgici, istituita dalla CCIAA di Brescia.
Con successiva delibera n. 26085 del 21 giugno 2016 l’Autorità aveva poi esteso oggettivamente l’istruttoria alle ulteriori attività svolte dalle imprese investigate in seno all’Associazione “Nuovo Campsider”, avente ad oggetto lo scambio di informazioni di dettaglio su prezzi e quantità di acquisto di quattro tipologie di rottame ferroso, principale input produttivo sia del tondo per cemento armato, sia della rete elettrosaldata.
In tale contesto, l’estensione soggettiva segue le evidenze acquisite nel corso degli accertamenti ispettivi svolti dall’AGCM.
Il provvedimento di avvio è disponibile qui: i742-provvedimento-n-26171.
Fonte: AGCM