Con provvedimento del 28 febbraio 2018, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha accertato un abuso di posizione dominante posto in essere dalle società Moby S.p.A. e Compagnia Italiana di Navigazione S.p.A. (CIN), facenti parte del gruppo Onorato, sanzionandole complessivamente per 29 milioni di euro.
In particolare, secondo l’Autorità, la violazione dell’articolo 102 del TFUE, si è verificato in tre direttrici di trasporto marittimo di merci tra la Sardegna e l’Italia continentale: (i) Nord Sardegna-Nord Italia, (ii) Nord Sardegna-Centro Italia e (iii) Sud Sardegna-Centro Italia.
Come si ricorderà, l’istruttoria era stata avviata nel 2016 a seguito delle segnalazioni di due società di logistica, Trans Isole S.r.l. e Nuova Logistica Lucianu S.r.l., e di una compagnia di trasporto marittimo, la Grimaldi Euromed S.p.A., alle quali si era successivamente unito l’interveniente Grendi Trasporti Marittimi S.p.A.
Nel corso del procedimento, l’Autorità ha accertato che le società investigate hanno posto in essere una complessa condotta anticoncorrenziale volta a ostacolare la crescita dei propri concorrenti, da un lato, attraverso ingiustificate ritorsioni e penalizzazioni, economiche e commerciali, nei confronti delle imprese di logistica che si sono avvalse dei servizi dei concorrenti, dall’altro, attraverso la concessione di vantaggi competitivi di varia natura alle imprese rimaste leali a CIN e Moby, affinché queste ultime potessero sottrarre commesse alle imprese di logistica divenute clienti degli armatori concorrenti dell’impresa dominante.
Tale strategia, secondo l’Autorità, ha ristretto gravemente la concorrenza, ostacolando l’ingresso di nuovi concorrenti nelle tre direttrici di trasporto marittimo di merci da e per la Sardegna, e risultando altresì idonea a causare un pregiudizio ai consumatori dei beni oggetto di trasporto.
Il testo del provvedimento è disponibile qui: A487_ch. istr.sanz.
Fonte: AGCM